Tema
Il settore dei trasporti svolge un ruolo determinante nel sistema economico moderno. Dal momento che, in UE i trasporti contribuiscono al 25% delle emissioni totali e le esternalità connesse a questa attività gravano per quasi 1 trilione di euro, è fondamentale misurare gli effetti che le emissioni e le esternalità negative hanno sulla salute e sulla società in generale.
Per questo motivo le aziende, sollecitate anche dalle direttive dell’UE volte a ridurre l’emissione dei GHG (Greenhouse Gases) di almeno il 50% entro il 2030, sono interessate a passare a soluzioni di trasporto più sostenibili per ottenere un vantaggio competitivo in termini di risparmio dei costi, maggiori ricavi o entrambi, con una visione di lungo periodo.
Obiettivi
Il GLEEC (Green Logistics Emissions & Externalities Calculator) nasce con l’obiettivo di sviluppare un tool “user-friendly” che consenta di esaminare facilmente e velocemente il livello di sostenibilità del proprio modello logistico-distributivo, basandosi su standard internazionali come il framework GLEC (Global Emission Logistics Council), ovvero l’unica metodologia riconosciuta a livello globale per il calcolo e la registrazione dell’impatto dei GHG lungo la propria supply chain.
Come Funziona
Il GLEEC rappresenta quindi uno strumento di simulazione che, a partire da alcuni parametri in ingresso, come fattori di emissione (forniti da enti accreditati), tipologia di trasporti utilizzati, quantità trasportate, distanze percorse e numero di viaggi effettuati permette sia di analizzare le emissioni e le esternalità negative prodotte dai propri processi attuali sia di valutare ex-ante il risparmio di costo potenziale derivante dall’adozione di nuove soluzioni sostenibili.
Risultati
I risultati della ricerca vengono condivisi mediante dei report, articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali, stampa nazionale, e presentati in occasione di conferenze internazionali e/o convegni organizzati nell’ambito dell’innovazione sostenibile e circolare.
Informazioni
Coordinatore: Ing. Alberto Corti (acorti@liuc.it)