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Sviluppo di un Servizio di TeleMonitoraggio, TeleRiabilitazione e Telesupporto, per individui fragili affetti da patologie cardiologiche, neurologiche e polmonari, positivi o meno al COVID-19 – Progetto TCube

 

Durata: Giugno-Ottobre 2020

La gestione degli individui fragili spesso affetti da patologie croniche non trasmissibili, rappresenta a oggi uno dei principali target di intervento per i sistemi sanitari a livello internazionale. Le malattie non trasmissibili infatti rappresentano la seconda maggiore minaccia alla salute globale dopo l’inquinamento e sono responsabili del 70% di tutti i decessi nel mondo, consumando gran parte delle risorse economiche dei singoli Paesi.

Questo scenario si ripresenta anche in Italia e in particolare in Regione Lombardia, dove circa 3 milioni di persone sono affette da malattie non trasmissibili, consumando circa il 70% dei fondi del SSR. Il relativo costo annuale è di circa 14 miliardi di euro (dati di Banca Dati Assistito, Regione Lombardia, 2017). L’urgenza di gestione delle patologie croniche e, in questo particolare momento, gravata dalla condizione di pandemia, che va a rendere più critica la condizione dei malati cronici fragili e ad allungare i tempi di attesa e di effettuazione delle prestazioni a loro rivolte. Soprattutto nella prima fase della pandemia infatti, i decessi che si sono registrati erano per la maggior parte ascrivibili a persone anziane fragili, con patologie croniche e comorbidità associate (ISS- Istituto Superiore di Sanità, 2020). Oggi questo quadro è sicuramente modificato, ma al tempo stesso si continuano a registrare dei ritardi nelle disponibilità di monitoraggio, controllo e continuità terapeutica per questi pazienti, proprio in ragione dell’aumentata esigenza di cura dettata dal COVID-19.

Si evidenzia quindi, sempre più chiaramente, come l’evoluzione dei sistemi di telemedicina possano impattare positivamente sulla gestione dei pazienti in condizione di fragilità. In questo scenario, le modalità di erogazione delle prestazioni sanitarie abilitate dalla telemedicina come il Telemonitoraggio, la Teleriabilitazione e il Telesupporto, appaiono fondamentali per fornire un care integrato per la gestione della fragilità, in ottica multidisciplinare, garantendo totale sicurezza per il personale sanitario, ma soprattutto per il paziente e i suoi caregiver.

Da qui prende le mosse il progetto TCube, che ha conseguito il finanziamento nell’ambito del Bando POR FESR– ASSE 1- ASSE PRIORITARIO I – RAFFORZARE LA RICERCA, LO SVILUPPO E L’INNOVAZIONE, Misura a sostegno dello sviluppo di collaborazioni per l’identificazione di terapie e sistemi di diagnostica, protezione e analisi per contrastare l’emergenza Coronavirus e altre emergenze virali del futuro.

Obiettivo del progetto TCube consiste nell’adattamento e la validazione di un sistema di Telemedicina a tre moduli (TeleMonitoraggio – TM, TeleRiabilitazione – TR e TeleSupporto – TS) in grado di garantire care integrato per la gestione della fragilità in ottica multidisciplinare, continuità diagnostico-terapeutica, sicurezza sia per l’utenza sia per gli operatori in regime di distanziamento sociale e maggior supporto e ingaggio del paziente nel processo di cura. La piattaforma sarà in grado di integrare i tre moduli TCube grazie a percorsi multi-dominio e multi-device interoperabili e scalabili, in grado di connettere, motivare e supportare nella cura paziente e care-giver a un livello ottimale di efficienza e di engagement rispetto all’obiettivo di cura.

Beneficiari del percorso saranno: a) pazienti positivi al SARS-CoV-2 in isolamento fiduciario che potranno accedere al modulo TM per il monitoraggio dei parametri vitali; b) pazienti COVID-19 nel post-ricovero in isolamento domiciliare che potranno beneficiare dei moduli TM e TR per facilitare la ripresa della funzionalità cardio-polmonare; c) pazienti fragili cronici non positivi al SARS-CoV-2 che a causa sia delle misure restrittive sia della loro condizione implicita di vulnerabilità necessitano di una riabilitazione cardio-polmonare in sicurezza al domicilio e che potranno accedere ai moduli TM e TR. Inoltre, tutte le tipologie di pazienti potranno utilizzare il modulo TS, per promuovere il benessere psicosociale e/o prevenire o trattare le condizioni di salute mentale.

In risposta a questa sfida inedita dettata dal COVID-19, l’implementazione di TCube potrà fornire al Sistema Sanitario Regionale e a tutti i pazienti, siano essi positivi o non, ma soprattutto in condizione di fragilità, una soluzione di digital health modulabile, scalabile e personalizzabile sui diversi bisogni dei differenti attori e stakeholder della Sanità, fornendo non solo la accettabilità e i potenziali impatti della sua introduzione, ma anche una quantificazione dei potenziali investimenti e dei need per garantire che sia realizzabile la sua implementazione.

TCube andrà a rappresentare un’importante innovazione di servizio, poiché tale piattaforma cambierà le modalità di continuità di cura dei soggetti fragili, siano essi affetti o meno, da COVID-19, con percorsi riabilitativi individualizzati. Tale innovazione modificherà anche il processo di cura, grazie all’introduzione di attività a valore aggiunto, poiché costruite su misura per i bisogni del paziente-cittadino e, in un’ottica di sostenibilità organizzativa ed economica delle Strutture Sanitarie.

Questo consentirà di cambiare il paradigma di riferimento: l’innovazione non consta solo nell’introdurre una nuova tecnologia per questa nuova condizione patologica, ma coinvolge anche un modello organizzativo di erogazione differente, che modifica le risorse in campo, andandole a ottimizzare, ma anche a garantire un ambiente caratterizzato da un maggiore livello di sicurezza sia per i professionisti che erogano la prestazione, sia per il paziente, oltre che un modello a elevata accessibilità territoriale.

Si tratta poi di una diversa “produzione” del servizio e della modalità con cui si eroga al paziente: lo si rende partecipe nel suo percorso di cura e si personalizza il servizio sulla base delle proprie necessità di cura, garantendo con la piattaforma TCube, una continua presenza di feedback con il personale sanitario e la possibilità di rinnovare i bisogni in ogni momento del percorso di cura.

In particolare, Regione Lombardia sembra essere il setting più coerente con gli obiettivi del presente progetto poiché è una delle Regioni italiane più attive in termini di promozione e investimenti nell’ambito della telemedicina e della teleriabilitazione, inserendo nelle proprie Regole di Sistema quest’ultimo aspetto già dal 2018 (DGR XI /1046 del 17/12/2018).

Telbios

Telbios è Società di servizi e soluzioni innovative per la cura della persona, è una delle prime aziende italiane a essersi occupata di telemedicina, settore all’avanguardia che unisce medicina, tecnologia e telecomunicazioni. Telbios sviluppa e realizza sistemi integrati di telemedicina, piattaforme end-to-end per l’erogazione e fruizione dei servizi e gestisce, grazie al personale del suo Centro Servizi (operatori specializzati, cardiologi, infermieri), servizi come la teleassistenza, la telecardiologia e il telemonitoraggio domiciliare dei pazienti cronici attraverso soluzioni tecnologiche innovative e un approccio personalizzato.

Telbios riveste il ruolo di capofila nell’ambito del progetto TCubePer maggiori informazioni rispetto alle attività di competenza di Telbios contattare Marco Nalin (nalin.marco@telbios.it).

Fondazione Don Gnocchi

L’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) Maria Nascente, costituisce uno dei 28 centri della Fondazione Don Carlo Gnocchi (di seguito FDG) dedicati alla riabilitazione di soggetti con disabilità motorie, cognitive, neurosensoriali, ortopediche, cardiovascolari e respiratorie. Guidata dalla missione di promuovere e realizzare una nuova cultura di attenzione ai bisogni dell’uomo, che ponga la globalità del malato al centro di percorsi di cura innovativi e scientificamente validati, accoglie annualmente più di 7500 pazienti con malattie croniche nelle diverse sedi di ricovero riabilitativo. La miglior cura del malato viene inoltre garantita attraverso una capillare rete che permette di raggiungere e curare al domicilio una grande quantità di malati. La fondazione si distingue inoltre per l’intensa attività di ricerca, grazie ai due IRCCS di Milano e Firenze, con un impatto scientifico più che raddoppiato negli ultimi dieci anni.

Per maggiori informazioni rispetto all’attività di competenza di FDG, contattare Francesca Baglio (fbaglio@dongnocchi.it) o Federica Rossetto (frossetto@dongnocchi.it).

LIUC

LIUC – Università Cattaneo (di seguito LIUC), ideata nel 1989, nasce dalla volontà convergente di 300 imprenditori della Provincia di Varese (Unione degli Industriali della Provincia di Varese – UNIVA) e dell’Alto Milanese, di creare un Ateneo a indirizzo economico-tecnico-giuridico-scientifico-manageriale, in grado di preparare adeguatamente i giovani, secondo le reali esigenze del mondo del lavoro. LIUC rappresenta l’unica Università italiana voluta, fondata e direttamente gestita da una Associazione imprenditoriale, creata per offrire una formazione il più possibile aderente alle richieste del mondo aziendale, e adeguata a un contesto territoriale caratterizzato da una diffusa presenza di attività economiche di piccola e media dimensione, nonché di numerose funzioni di servizio alle imprese produttive. LIUC partecipa al progetto TCube con il Centro sull’Economia e il Management nella Sanità e nel Sociale, che coniuga le competenze di management in ambito sanitario, a quelle tecniche di valutazione e validazione dell’accettabilità delle tecnologie, analisi di processi e percorsi socio-sanitari.

Per maggiori informazioni rispetto alle attività di competenza di LIUC, contattare Emanuela Foglia (efoglia@liuc.it) o Emanuele Porazzi (eporazzi@liuc.it)

Grifo Multimedica

Grifo Multimedia è una PMI che opera dal 1997 nel mercato dell’e-learning, facendo della creatività e dell’innovazione il proprio punto di forza. La società ha guadagnato una posizione di leadership in questo mercato fornendo soluzioni globali di e-learning basate sull’integrazione di piattaforme ICT, contenuti digitali e servizi professionali. Dal 2012 è entrata nel mercato dei serious game e gamification, acquisendo, grazie a numerosi progetti di ricerca e sviluppo, nonché a commesse con clienti prestigiosi (Vodafone, Nespresso, Mundipharma), esperienza e visibilità nel mercato dei serious games. Ha all’attivo collaborazioni su scala internazionale con ospedali, enti di ricerca e aziende, grazie alla partecipazione a diversi progetti nazionali ed europei.

Per maggiori informazioni rispetto alle attività fornite da Grifo Multimedia Pierpaolo Di Bitonto (p.dibitonto@grifomultimedia.it).

Il momento storico che stiamo vivendo sicuramente ha amplificato l’interesse nei confronti di soluzioni smart che possano garantire maggiore sicurezza ai pazienti e ai loro familiari. All’interno di questo contesto quindi il progetto TCube ha già visto una grande divulgazione e curiosità da parte dei mass media e della cittadinanza.

Il partenariato di progetto intende strutturare delle sinergie con altri studi in corso di realizzazione, che affrontano la tematica delle soluzioni digitali smart per i pazienti fragili, così da poter massimizzare le informazioni e le tecnologie a disposizione degli interlocutori istituzionali tanto regionali quanto nazionali.

A questo proposito si veda quanto proposto nel sito del progetto SIDERA^B (https://www.liuc.it/ricerca/la-ricerca/ricerca-accademica/progetti/siderab-sistema-integrato-domiciliare-e-riabilitazione-assistita-al-benessere/), e in quello dell’HUB Smart, Touch & ID (www.smart-touch-id.com), che potranno condividere interessi e risultati, a titolo di integrazione dei servizi a disposizione: non solo teleriabilitazione, ma anche telemonitoraggio e telesupporto, ampliando per altro le tipologie di pazienti che possono fruire di servizi differenziali.

Nello specifico, per il raggiungimento degli obiettivi di progetto, come sopra esplicitati, saranno svolte le seguenti attività.

  1. Strutturazione di un programma di TeleRiabilitazione, disegnato per pazienti cronici fragili, affetti da COVID-19 e non, scalabile e adattabile.
  2. Adattamento della piattaforma attualmente strutturata per il progetto SIDERA^B, alla nuova popolazione di riferimento, con la definizione di un sistema integrato di smart care e delle modalità di TeleMonitoraggio delle attività svolte.
  3. Messa a punto di un percorso di TeleSupporto, per il potenziamento dell’engagement e per il benessere del paziente.
  4. Validazione dello strumento tecnologico sotto il profilo clinico e di sicurezza, con appositi indicatori di monitoraggio e di outcome.
  5. Accettabilità della tecnologia sia per il paziente sia per gli operatori sanitari.
  6. Valutazione di sostenibilità economica della soluzione tecnologica e della rimborsabilità della innovazione tecnologica.
  7. Analisi di impatto organizzativo qualitativo e quantitativo dell’innovazione tecnologica.

Il lavoro sarà organizzato in 5 pacchetti di lavoro (WorkPackages o WP) (Figura 1) descritti di seguito:

WP1 – Management

Guidato da Telbios con il supporto di tutti i partner, questo work package si occuperà del coordinamento tecnico e scientifico delle attività, nonché del controllo e gestione dei costi di progetto e della rendicontazione e reportistica verso Regione degli stessi.

WP2 –Modulo di TeleMonitoraggio (TM)

Questo WP mira a sviluppare le funzionalità necessarie per le attività di TeleMonitoraggio mediante la piattaforma TelbiosConnect. Il modulo di TeleMonitoraggio in particolare si compone di due macro componenti: 1) la piattaforma di prescrizione e verifica che permetterà al medico di prescrivere un piano di misurazioni e di consultare i risultati delle misurazioni effettuate (o verificare le misurazioni non effettuate) dal paziente; 2) una app che trasmette alla piattaforma le misurazioni effettuate dal paziente, attraverso una serie di dispositivi medicali digitali per il monitoraggio di alcuni parametri vitali (ad es. pulsossimetro digitale per la misurazione della saturazione dell’ossigeno).

La piattaforma server ha già integrate anche tutte le funzionalità tipiche di un CRM e permetterà al Centro Servizi Telbios (un centro servizi attivo 24/7/365) di supportare pazienti e medici in qualsiasi momento.

WP3 – Modulo di TeleRiabilitazione (TR)

Scopo del WP3 è quello di fornire indicazioni per la riabilitazione domiciliare integrata del paziente fragile. Le singole componenti previste all’interno del Modulo TR verranno individuate a partire dal modello SIDERA^B (“Sistema Integrato Domiciliare E Riabilitazione Assistita al Benessere”), un innovativo sistema per il monitoraggio, riabilitazione e potenziamento delle risorse di benessere del paziente cronico al domicilio. Particolare attenzione sarà rivolta alla valutazione della user experience degli utenti così da apportare opportune modifiche al design sia dei dispositivi che delle interfacce. Saranno sviluppati contenuti multimediali per supportare le attività riabilitative specifiche, integrati nelle componenti tecnologiche, e personalizzati sui bisogni dei pazienti target di TCube. Le attività saranno volte a studiare e mettere a punto un sistema di provisioning dei contenuti multimediali per la tele-riabilitazione che sia robusto rispetto alle disfunzioni tecniche ed infrastrutturali che eventi pandemici possono causare.

L’esperienza maturata dall’intero partenariato durante la sperimentazione della soluzione SIDERA^B (nella provincia di Milano) durante il periodo di lockdown COVID-19, ha permesso di comprendere che senza una adeguata gestione del provisioning dei contenuti riabilitativi si rischia di mettere in crisi l’intero servizio di tele-riabilitazione.

WP4 –Modulo di TeleSupporto (TS)

Scopo del WP4 è quello di tutelare e promuovere il benessere psico-emotivo del paziente in condizione di isolamento domiciliare e/o prevenire o trattare le condizioni di salute mentale che potrebbero aumentare ulteriormente la vulnerabilità dei pazienti fragili cronici in occasione dell’emergenza COVID-19 e influenzare negativamente l’aderenza e l’efficacia del programma riabilitativo. Questo WP prevede lo sviluppo di moduli di videoconferenza per gli incontri di supporto psicologico da remoto nel rispetto della tutela dei dati personali. Sarà, inoltre, condiviso il protocollo di intervento in termini di modalità e frequenza delle sedute di teleconsulto psicologico ed eventuali altre attività (ad es. sedute di rilassamento o mindfulness videoguidate). Sarà inoltre istituito un programma di formazione a distanza per l’utilizzo tecnico della piattaforma da parte degli operatori e dei pazienti stessi che dovranno familiarizzare con lo strumento TCube.

WP5 –Validazione del modello, dissemination ed exploitation

In questo WP si intende implementare uno degli strumenti europei più consolidati in tema di valutazione delle tecnologie di tele-riabilitazione (il modello MAST), così da validare l’utilizzo della tecnologia proposta, partendo dall’esistente ecosistema SIDERA^B a favore dei pazienti fragili affetti o meno da COVID-19 o estendendolo ad altre categorie di pazienti fragili per garantire la continuità di cura anche in caso di crisi o emergenza sanitaria. In particolare, LIUC all’interno del progetto avrà l’opportunità di validare l’alternativa tecnologica proposta, attraverso sistemi multidimensionali (HTA) e studiando la sostenibilità economica di soluzioni di tele-riabilitazione a domicilio, “chiavi in mano”, ma anche organizzativa, tecnologica e clinica.

 

Figura 1. GANTT di progetto (clicca sull’immagine per ingrandire)

Articoli e comunicati stampa

Nuove misure per contrastare il covid-19: arriva il progetto tcube
https://www.liuc.it/articoli_ricerca/nuove-misure-per-contrastare-il-covid-19-arriva-il-progetto-tcube/
LIUC, Università Cattaneo

T-Cube- Sviluppo di un Servizio di TeleMonitoraggio, TeleRiabilitazione e TeleSupporto
https://www.fondazionepolitecnico.it/progetti/salute-life-science/t-cube/
Fondazione Politecnico

Parte il progetto TCube finanziato da Regione Lombardia con beneficiari pazienti anche Covid
https://www.sanita-digitale.com/2020/07/10/parte-il-progetto-tcube-finanziato-da-regione-lombardia-con-beneficiari-pazienti-anche-covid/
Sanità Digitale, 10 Luglio 2020

Nasce TCube, telemedicina contro il Covid. La Liuc tra i partner
https://www.malpensa24.it/contro-il-covid-nasce-il-progetto-tcube-liuc-castellanza-fra-i-partner/
Malpensa24, 27 Luglio 2020

“Tcube”: monitoraggio, riabilitazione e supporto per le cure a casa propria
https://www.dongnocchi.it/news-ed-eventi/@news/tcube-monitoraggio-riabilitazione-e-supporto-per-le-cure-a-casa-propria
Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS, 4 Agosto 2020

Parte il progetto Tcube: monitoraggio, riabilitazione e supporto per le cure domiciliari
https://www.grifomultimedia.it/nasce-il-progetto-tcube-monitoraggio-riabilitazione-e-supporto-per-le-cure-domiciari/
GrifoMultimedica, 1 Settembre 2020

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