Un recente studio condotto da Giovanna Afeltra della LIUC insieme a Alireza Alerasoul, Ricarda Bouncken e Henri Hakala, intitolato “The synergistic impact of market and technology orientations on sustainable innovation performance: evidence from manufacturing firms” e pubblicato sull’ International Journal of Entrepreneurial Behavior & Research, ha evidenziato come un corretto bilanciamento tra una strategia proattiva e reattiva rispetto all’orientamento tecnologico e del mercato possa aiutare le aziende del settore manifatturiero ad incrementare la loro performance nell’ambito della sustainable innovation.

Lo studio, inoltre, dimostra che l’orientamento delle aziende manifatturiere nei confronti del mercato e della tecnologia facilita un corretto utilizzo di pratiche volte a perseguire la sostenibilità. Ad esempio, una strategia proattiva volta ad indentificare richieste da parte del mercato circa problematiche ambientali e sociali può innescare il miglioramento oppure lo sviluppo di prodotti e processi che integrano la sostenibilità nel core business dell’azienda.