Professore Ordinario di Scienza della misurazione, docente titolare in corsi a proposito di analisi statistica dei dati, teoria dei sistemi e pensiero digitale, Luca Mari si interessa da anni di intelligenza artificiale e ora analizza la questione che la diffusione di ChatGPT sta ponendo, attraverso interventi su Il Sole 24 Ore, cercando di offrire spunti di riflessione al lettore, a partire dall’ipotesi che quanto sta accadendo è prima di tutto un cambiamento, potenzialmente rivoluzionario, nella sfera cognitiva.
Leggi gli articoli:
- Intelligenza artificiale: la voce come copia e l’avvertimento di Platone
- Intelligenza artificiale, che cosa c’è dietro la causa di Elon Musk contro OpenAI
- Sora, l’intelligenza artificiale e una nuova sfida (video) per l’informazione
- L’intelligenza artificiale di Dostoevskij: perché la riconoscibilità dei testi generati da IA è un problema (non) importante
- L’intelligenza artificiale di Dostoevskij (Libro, Intervista)
- Perché le intelligenze artificiali possono diventare adulte, ma non responsabili
- GenAI: come sta cambiando il software development
- ChatGPT e il superamento della distinzione tra cultura “umanistica” e “tecnico-scientifica”
- Che cos’è un bug? Così Dostoevskij ci aiuta a rispondere e a capire ChatGPT
- ChatGPT: uno strumento, un collega, o un consulente?
- «Chatbot, che ore sono?», conoscere l’AI con una domanda e tre risposte
- Intelligenza artificiale, perché fare previsioni questa volta è più difficile
- ChatGPT e gli agenti: una nuova frontiera per l’intelligenza artificiale