Comitato etico per la ricerca

Il Comitato Etico per la Ricerca si riunisce con frequenza mensile secondo il calendario pubblicato su questo sito.

Le richieste di parere dovranno essere inoltrate, da parte dei responsabili scientifici della ricerca, dei singoli ricercatori o degli studenti, nonché da parte di organismi esterni, esclusivamente via e-mail all’Ufficio Finanziamenti alla Ricerca (utilizzando la e-mail ricerca@liuc.it), mediante compilazione dell’apposito documento di richiesta, disponibile sia in lingua italiana sia in lingua inglese. Di norma saranno prese in considerazione e poste all’Ordine del Giorno della riunione, tutte quelle richieste pervenute almeno 15 giorni prima della seduta stabilita.

Il parere espresso dal Comitato Etico per la Ricerca è comunicato al richiedente a cura della Segreteria Tecnica dello stesso entro e non oltre 15 giorni dalla data della deliberazione.

• Scarica il regolamento del Comitato Etico
• Scarica il modulo di richiesta parere (italiano, inglese)

Si propongono alcuni esempi non esaustivi che possano chiarire quando sia opportuno richiedere l’espressione di un parere al Comitato Etico per la ricerca.

1) Una survey che coinvolge direttamente i soggetti rispondenti (persone fisiche, non entità giuridiche), richiedendo dati personali sensibili (preferenze sessuali, gender, età, indirizzo o indirizzo mail, ecc…).

2) Un’estrazione dati che però necessita del trattamento di dati sensibili (quali la residenza) o dati che potrebbero permettere di risalire all’identità del soggetto rispondente.

3) Un obiettivo o una domanda di ricerca relativi a un tema di etica rilevante.

4) Su richiesta degli organi istituzionali.

Il format di Non-Disclosure Agreement sviluppato da parte di LIUC (di seguito definito e citato come NDA), può essere utilizzato discrezionalmente dal ricercatore LIUC che sta acquisendo dati potenzialmente sensibili, nonché riservati per un progetto, che non devono essere divulgati all’esterno. Tale NDA non deve essere necessariamente siglato da parte del legale rappresentante di LIUC, ma può essere anche compilato a nome del responsabile del progetto che ha visibilità e consultazione dei dati sensibili che vengono condivisi tra le parti.

• L’NDA LIUC può essere utilizzato per qualsiasi studio anche in fase progettuale iniziale;
• se richiesto in maniera obbligatoria da parte di un ente esterno, il responsabile di progetto/rappresentante legale può utilizzare l’NDA di riferimento dell’azienda, anziché il format proposto da parte di LIUC;
• su insindacabile decisione del responsabile di progetto LIUC oppure del legale rappresentante di LIUC o di altra figura apicale dell’Ateneo, in ragione della copertura della proprietà intellettuale del progetto universitario, qualora si intenda tutelare con maggiore efficacia il lavoro intellettuale dell’Ateneo stesso, è possibile utilizzare il doppio NDA (ossia quello interno LIUC e anche quello richiesto eventualmente dalla controparte).

NDA persona giuridica o fisica

Il Foglio di Consenso Informato deve essere considerato ogni qual volta sia possibile utilizzare il nome e cognome dell’intervistato o anche altri dati privacy, ai fini della rielaborazione e presentazione dei risultati.

Informativa trattamento dati interviste

Il Modulo di partecipazione all’intervista in forma anonima dei dati può essere utilizzato per questionari strutturati compilati tramite una intervista o anche per interviste per le quali l’identità dell’interlocutore, poi, deve rimanere anonima.

Modulo Interviste per acquisizione dati in maniera anonimizzata

In caso di produzione di questionari strutturati, da compilare per via telematica e da elaborare in formato completamente anonimo, questi dovranno contenere tassativamente il riferimento alla normativa privacy, nonché la dichiarazione di adesione all’obiettivo di ricerca e il consenso al trattamento dati.

Proposta Prima pagina questionario

Dati confidenziali

Sono dati resi disponibili ai soli soggetti autorizzati, o perché hanno siglato un documento di NDA, oppure perché dati derivanti da attività di ricerca, non ancora divulgabili. L’accesso non autorizzato, la distruzione o l’alternazione delle informazioni contenute in questi documenti potrebbe provocare un danno. Pertanto, le presentazioni e la documentazione prodotte da LIUC che riportano tali dati dovranno contenere esplicitamente la dicitura “Dato confidenziale non riproducibile”.

Dati a stretto uso interno

Sono dati la cui fruizione è strettamente limitata a coloro che cooperano all’attività di ricerca con l’Università. L’accesso non autorizzato, la distribuzione o l’alternazione delle informazioni contenute in questo documento potrebbero provocare problematiche ai fini della pubblicazione o della divulgazione scientifica dei risultati di ricerca. Anche in questo caso la documentazione che li riporta deve contenere chiaramente la dicitura “Dato confidenziale a esclusivo uso interno”.

Si fornisce tale classificazione con la finalità di omogeneizzare i comportamenti di tutti i ricercatori e il personale di ricerca LIUC.

Tutta la documentazione di ricerca dovrà essere salvata e conservata per dieci anni, qualora il protocollo di ricerca abbia ricevuto l’approvazione del Comitato Etico, mentre tale tempistica potrà essere ridotta per ricerche non validate dal Comitato Etico.

La responsabilità del PI è limitata alla raccolta e al deposito di tutta la documentazione del progetto di ricerca, inteso come protocollo di ricerca, eventuali format di intervista, questionari o schede di raccolta dati, sia originali sia compilate, nonché eventuale documentazione privacy a seconda delle casistiche sopra specificate.

La preservazione della documentazione sarà in sola forma elettronica.

Per quanto attiene invece il processo di conservazione, esso è riferito specificamente alle procedure messe in atto da parte dell’Università Carlo Cattaneo – LIUC, di seguito sintetizzate. Il sistema di protezione dei dati di ricerca si articola su tre livelli di backup, ciascuno progettato per garantire sicurezza, ridondanza e conservazione a lungo termine.

• Primo livello: il salvataggio avviene direttamente sulla piattaforma cloud SharePoint, che costituisce la fonte primaria dei dati. In questo contesto viene utilizzata la funzionalità di gestione delle versioni, che consente di mantenere uno storico fino a 500 versioni precedenti di ciascun file, offrendo così un primo livello di resilienza contro modifiche accidentali o cancellazioni.
• Secondo livello: i dati vengono successivamente replicati in un repository situato all’interno del perimetro aziendale. Questo approccio consente di diversificare il supporto di memorizzazione, migliorando la sicurezza complessiva e garantendo la conservazione delle informazioni per un periodo di dieci anni.
• Terzo livello: infine, viene effettuato un ulteriore backup su una piattaforma cloud distinta, appositamente configurata per assicurare l’immutabilità dei dati. Questo livello è pensato per offrire una protezione avanzata contro eventuali manomissioni, garantendo l’integrità e la non alterabilità delle informazioni archiviate.