Bibliotecari da Belgio, Francia, Lettonia, Macedonia, Olanda, Polonia, Spagna e Turchia per una settimana di Library Staff Training alla LIUC: l’iniziativa conclusasi oggi, 16 maggio, è resa possibile grazie all’Erasmus+ Staff Training, programma di scambio per il personale degli atenei che prevede la condivisione di momenti di job shadowing, formazione e apprendimento.
I bibliotecari della struttura ospitante, la Biblioteca Mario Rostoni della LIUC, hanno condiviso con i colleghi le tecnologie, i processi, le modalità con cui è gestita la Biblioteca di Ateneo.
Il Rettore dell’Ateneo Anna Gervasoni sottolinea il valore dell’esperienza: “Questa iniziativa rimarca la forte vocazione della Liuc, che vuole formare lo studente non solo attraverso le attività accademiche, ma fornendo una comprensione del mondo in senso più ampio, anche grazie a servizi che si confrontano con il contesto internazionale.”
I bibliotecari LIUC si sono confrontati con i colleghi sulle sfide che le attuali tecnologie prospettano rispetto alla ricerca di informazioni affidabili e scientifiche, con particolare riferimento alle innovazioni introdotte nei sistemi informativi ALMA di Exlibris-Clarivate, sistemi molto usati negli atenei di tutto il mondo e Esploro, il sistema informativo per gestire il Repository delle pubblicazioni della ricerca in LIUC.
Altro importante contesto di confronto sono stati i servizi erogati, la formazione offerta dalla Biblioteca LIUC sulla ricerca di informazione per gli studenti e i corsi di information literacy proposti per supportare chi impara a ricercare.
Ulteriori occasioni di scambio hanno riguardato le collezioni della Biblioteca, l’integrazione del materiale didattico digitale all’interno del Learning Management System di Ateneo LIUC e-Corsi, sempre gestito dalla Biblioteca, LIUC University Press e l’editoria, il crisis management in Biblioteca e l’intelligenza artificiale nell’educazione, tema di grande importanza per le biblioteche.
Per allargare lo sguardo alla realtà delle biblioteche italiane, si sono svolti momenti di visita presso la Biblioteca Braidense e la Biblioteca Trivulziana di Milano.
“Per il secondo anno la nostra Biblioteca valorizza la sua dimensione internazionale, necessaria in un contesto, quello del nostro Ateneo, che sempre più vive attivamente la sua apertura al mondo – afferma Laura Ballestra, Direttrice della Biblioteca Mario Rostoni – La Biblioteca Mario Rostoni ospita collezioni in larga parte in lingua inglese, la lingua della ricerca nel management e nell’economia. E’ socia di IATUL-International Association of University Libraries, che rappresenta le biblioteche universitarie di oltre 70 paesi al mondo e partecipa alle iniziative di IGELU, l’associazione internazionale degli utenti di ALMA. Già in passato sia io che altri colleghi bibliotecari LIUC abbiamo usufruito del programma di Erasmus+ Staff Training per visitare le biblioteche di paesi europei, dalla Spagna alla Norvegia. È un’esperienza molto formativa, per questo motivo l’abbiamo riproposta con successo raccogliendo un grande interesse tra i colleghi bibliotecari per le nostre esperienze.
Cristina Colombo, Responsabile dell’Ufficio Relazioni internazionali commenta: “Grazie al successo della prima edizione si è pensato di offrire una nuova edizione anche quest’anno, in linea con la strategia di internazionalizzazione di Ateneo e quella dell’Ufficio relazioni internazionali e della Biblioteca di far conoscere sempre di più LIUC a livello europeo e oltre.”