L’organizzazione dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026 rappresenta un’occasione unica per generare una health legacy consapevole e strutturata, che superi la logica dell’evento per radicarsi nel governo quotidiano della salute pubblica. Questo scenario offre al sistema sanitario la possibilità di rafforzare la propria capacità di risposta in emergenza, rivedere i processi di prevenzione e sviluppare competenze organizzative adatte a contesti complessi e ad alta pressione. Le esperienze maturate in precedenti edizioni dei Giochi mostrano come il coinvolgimento degli operatori favorisca l’acquisizione di competenze gestionali e una nuova consapevolezza professionale, che si traduce in un arricchimento durevole per il Servizio Sanitario Nazionale.
Il convegno, promosso dalla Università LIUC, si rivolge a professionisti e policy maker del settore sanitario con l’obiettivo di riflettere, attraverso il caso Milano-Cortina, sui presupposti manageriali e operativi di una legacy orientata alla resilienza dei Servizi, alla sostenibilità infrastrutturale, alla valorizzazione delle competenze e all’adozione del paradigma One Health.
La giornata mette in dialogo esperienze istituzionali, expertise clinica e contributi accademici per analizzare come gli investimenti connessi ai Giochi possano tradursi in valore sistemico.
Tra i temi affrontati: il ruolo delle reti ospedaliere olimpiche, l’ibridazione tra logiche sanitarie e logiche di protezione civile, la formazione avanzata per l’emergenza-urgenza, la legacy immateriale sugli operatori e la progettazione di modelli adattivi di preparedness.
Attraverso keynote speech, tavole rotonde e una sessione interattiva, l’evento mira a costruire una visione su come i grandi eventi possano essere motore di innovazione nei sistemi sanitari complessi.