“Il mondo del lavoro cambia. La scuola anche. E gli insegnanti non possono che essere al centro di questo processo di innovazione”: così la professoressa Anna Pascucci, Presidente dell’ANISN (Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali) sintetizza il senso del Progetto LINKS (Learning from Innovation and Networking in STEM), finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea e promosso da una rete di soggetti istituzionali europei (oltre all’ANISN, Fondazione La main à la pàte, LUMA Center Network, STEM Learning, IMST e NaturErlebnisPark).

Il Seminario Nazionale del Progetto, dal titolo “Scuola, Università, Impresa: le Sinergie Ineludibili”, si è svolto alla LIUC lo scorso 6 febbraio con l’obiettivo di promuovere e sviluppare iniziative di formazione professionale continua rivolte ai docenti nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics).

“Il Progetto – spiega la prof.ssa Pascucci – ha prodotto una pubblicazione con numerosi casi ed esempi pratici, utili a tutto il sistema formativo, anche per definire le priorità di azione in un mondo che deve essere sempre di più una learning organization”.

Nel corso del seminario, aperto dal Rettore della LIUC prof. Federico Visconti, sono intervenuti i rappresentanti europei dei partner del Progetto insieme a manager (Lauretta Bocchi, Associate Manager di  Accenture) e al Prorettore alla Ricerca della LIUC prof.ssa Raffaella Manzini, oltre a docenti degli istituti superiori tra cui Lorella Carimali, insegnante di Matematica e Fisica del Liceo Scientifico Vittorio Veneto, Milano, finalista al Global Teacher Prize, il premio Nobel per l'insegnamento, nonché collaboratrice del CARED della LIUC.