“Porre il collaboratore al centro e fare di tutto perché possa lavorare al meglio” è in monito del prof. D’Amato, che ha ricordato come il manager “non debba portare direttamente risultati ma concentrarsi appunto sui propri collaboratori”. Una rotta, quella tracciata per reinventare il modello di management in ottica 4.0, che ha portato il prof. D’Amato e i suoi collaboratori alla realizzazione di una ricerca ad hoc sul tema. I risultati evidenziano ciò che i collaboratori chiedono di fare ai loro capi: concordare insieme gli obiettivi, lasciar lavorare i collaboratori in autonomia, dare un feedback continuo, essere capaci di prendere le decisioni.
“Il modo col quale tratterete i vostri collaboratori sarà lo stesso con cui loro tratteranno i vostri clienti”, ha concluso, al termine di uno speech che ha conquistato la platea.
In questa seconda edizione di TEDxVarese la LIUC è stata presente anche all’interno dell’Innovation Garden – la prima fiera dell’innovazione della città di Varese – con uno spazio dedicato all’i-FAB, la fabbrica simulata in cui si applicano i paradigmi dell’Industria 4.0 (Internet of Things, robot mobili e collaborativi, data analytics, simulazione, realtà virtuale e additive manufacturing) e si possono scoprire i vantaggi delle tecnologie digitali nella gestione dei processi produttivi per migliorare le performance operative di un’azienda.
