La LIUC – Università Cattaneo vuole raccontare questi cambiamenti ai propri studenti attraverso la voce di Luca De Biase, editor di innovazione a Il Sole 24 Ore e Nova24 (di cui è stato fondatore).
Novità di quest’anno per gli studenti di Economia è infatti l’inserimento nel piano di studi di un corso opzionale dal titolo “Il lavoro del futuro”, in cui De Biase condividerà con gli studenti i contenuti dell’inchiesta sul tema condotta negli ultimi tre anni (da cui è nato un libro nel 2018 e che continua con un podcast su Radio 24, a cui anche gli studenti potranno offrire un loro contributo).
Nel corso, le conseguenze della robotica e dell’intelligenza artificiale, della genetica e della nanotecnologia, delle piattaforme e del commercio digitale globale, dei network sociali e dell’economia dei dati sono analizzate in funzione delle mutazioni che introducono per le professioni e i mestieri.
“I partecipanti - spiega De Biase - alterneranno lezioni frontali, con attività più interattive, fino alla redazione di un pezzo di inchiesta giornalistica su un aspetto del lavoro del futuro”.
Tra gli obiettivi previsti: comprendere le grandi dinamiche della trasformazione e il senso dell’economia della conoscenza; conoscere le principali frontiere della trasformazione tecnologica, vedere le conseguenze della trasformazione sui principali modi di lavorare, assumere un atteggiamento attivo nei confronti della loro futura professionalità e assumere una visione critica e strategica nei confronti del lavoro del futuro.
L’iniziativa si inserisce all’interno delle tante proposte della LIUC per fornire ai propri studenti esperienze formative per l’inserimento nel mondo del lavoro: da “Il lavoro del futuro”, appunto, al laboratorio all’interno dell’i – FAB, la fabbrica simulata 4.0 all’interno della LIUC, fino al percorso Life Skills in Action sulle soft skills.