Cosa serve davvero per avere delle città più inclusive, sicure e sostenibili? Se ne è parlato a Connext, l’evento nazionale di partenariato industriale di Confindustria.

Al webinar di giovedì 2 dicembre 2021, dal titolo “Efficientamento delle reti idriche, di illuminazione e del patrimonio immobiliare pubblico: l’occasione del PNRR tra digitalizzazione, vantaggi e nodi da risolvere” ha offerto il proprio contributo anche la LIUC – Università Cattaneo con il progetto ExSUF, il Centro di Eccellenza sulla finanza sostenibile per le infrastrutture e le smart cities nato dall’accordo tra l’Università e UNECE (United Nations Economic Commission for Europe) con l’obiettivo di consentire il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

A moderare il panel, Anna Gervasoni, Professore Ordinario della LIUC e Presidente ExSUF.

“Attraverso il nostro portale – ha spiegato – ci occupiamo sia del ruolo dei capitali privati che del fondamentale compito del settore pubblico. In generale, non si può prescindere quando si affrontano questi temi, da una forte progettualità. Non solo: serve formazione. E noi con questo Centro vogliamo mettere le nostre competenze al servizio di tutti”.

Anche il Rettore della LIUC, Federico Visconti, ha portato il suo saluto (da remoto): “Per la LIUC – ha detto – questi temi sono un importante driver e un fronte di ricerca molto significativo. Ci fa particolarmente piacere che questa ricerca avvenga in forma collaborativa, in partnership con altre realtà”.

Al webinar sono intervenuti anche Paola Deda (Direttore di Forests, Land and Housing Division, UNECE), Stefano De Capitani (Presidente di Municipia, Engineering Group), Giulio De Carli (Managing Partner di One Works) e Giampiero Bambagioni (Vicepresidente di United 4 Smart Sustainable Cities).